Il ritorno di Trump accompagnato da Musk
E alla fine Donald Trump è tornato alla Casa Bianca dopo le elezioni del 5 novembre 2024, con una visione industriale e tecnologica che promette maggiore libertà al settore. Il mondo della tecnologia ha accolto la notizia con favore: Jeff Bezos ha subito espresso pubblicamente il proprio appoggio alla nuova amministrazione e anche Mark Zuckerberg, sebbene in termini più istituzionali, si è reso subito disponibile a collaborare.
Tra le priorità della presidenza Trump ci si aspetta un approccio meno vincolato alle normative, soprattutto nell’ambito dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute (e su questo voglio capire meglio e più approfonditamente in un’ottica più amplia di politica monetaria). Anche l’esplorazione spaziale, considerando l’influenza di Elon Musk, beneficierà di maggiore attenzione, con possibili modifiche ai programmi in corso e un rinnovato focus sulle missioni verso Marte.
Non mancano però le perplessità da parte di alcuni analisti che ricordano come l’instabilità che ha caratterizzato il precedente mandato Trump potrebbe ostacolare la realizzazione di questi ambiziosi progetti. Intanto, la comunità tecnologica osserva attentamente, in attesa di comprendere meglio le reali opportunità e i possibili ostacoli del nuovo corso.
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