La convergenza tra creatività e intelligenza artificiale sta modificando il panorama della produzione digitale. Ma come l’AI influisce sull’autenticità?

Recentemente, ho avuto l’incarico da mia moglie (leggasi: visto che nel tuo tempo libero giochi sempre con l’AI, almeno renditi utile) di progettare una cover per il suo cellulare avente come tema balene e orsi. Non avendo particolari doti artistiche, ho optato per sperimentare con DALL-E3, e successivamente con FireFly di Adobe. Il passaggio più interessante è stato sicuramente quello di immaginare la composizione dell’immagine, gli elementi da inserire oltre ai due principali, lo stile e tradurre il tutto in istruzioni per la AI che sviluppassero quanto da me mentalmente ideato. Il risultato ottenuto, combinando prompt diversi e alcuni passaggi un po’ più mirati è quello che potete vedere nell’immagine qui sotto.

Inutile dire che ne sono particolarmente soddisfatto, ma il punto che volevo condividere con voi, come fatto in altre occasioni in passato, è un altro. L’AI ha sicuramente il potere di generare contenuti basandosi su una vasta gamma di dati preesistenti, ma questo approccio mantiene davvero l’autenticità dell’opera d’arte (o più semplicemente dell’ingegno umano)?

La realtà è che l’AI non “crea” nel senso tradizionale; piuttosto, assembla e rielabora. Questo dà (o dovrebbe dare) vita a qualcosa di unico, ma è essenziale riconoscere i limiti e le potenzialità di questo strumento.

L’AI può servire come strumento di supporto alla creatività, ma non può sostituire l’essenza dell’innovazione umana. Mentre gli algoritmi possono generare contenuti, la decisione finale su come e quando utilizzarli rimane nelle mani degli individui. Trovare il giusto equilibrio tra autenticità e innovazione rappresenta una delle principali sfide che andiamo ad affrontare.

La storia della cover del cellulare che ho voluto condividere con voi rappresenta solo un esempio di come l’AI può essere utilizzata come estensione delle nostre capacità anche quando le nostre capacità di base sono decisamente limitate. Tuttavia, è fondamentale capire che, sebbene l’AI possa aiutarci in molti modi, non trasformerà mai noi stessi in esperti in un campo in cui non lo siamo, né ci renderà realmente capaci di creare qualcosa da zero.