La sfida nel torneo di tennis di Wimbledon tra gli italiani Sinner e Berrettini ha attirato l’attenzione anche di chi non è appassionato a questo sport. Dal canto mio ho avuto modo di scoprire come l’Intelligenza Artificiale sia stata utilizzata anche in questa manifestazione.

IBM e l’All England Lawn Tennis Club hanno lanciato “Catch Me Up“, una nuova funzionalità di Intelligenza Artificiale Generativa per migliorare l’esperienza digitale di Wimbledon. Sviluppata con il modello linguistico Granite di IBM tramite la piattaforma watsonx, ha l’obiettivo di tenere i fan aggiornati sui giocatori e l’andamento del torneo.

“Catch Me Up”, infatti, fornisce schede dei giocatori pre- e post-partita con analisi e previsioni, nonché riepiloghi giornalieri delle partite. I testi, generati dall’AI, seguono, almeno nelle intenzioni, lo stile editoriale di Wimbledon e sono monitorati dall’All England Club.

Nonostante le buone intenzioni, il lancio di “Catch Me Up” ha avuto qualche problema. Il sistema ha infatti commesso errori già dal primo giorno del torneo. Ad esempio, Emma Raducanu, ex campionessa degli US Open, è stata erroneamente descritta come la numero uno britannica, mentre attualmente è la numero tre. Inoltre, è stato riportato che aveva vinto 11 partite quest’anno, invece delle 14 effettive. Questi errori non sono passati inosservati e hanno creato confusione tra gli appassionati, che si aspettavano informazioni accurate e aggiornate.

Un altro esempio di errore riguarda la descrizione di un incontro tra Zhang Shuai e Daria Kasatkina. La partita è stata presentata come uno scontro “molto atteso tra due giocatrici emergenti”, quando in realtà Zhang Shuai è una veterana di 35 anni con due titoli di doppio del Grand Slam e una serie di sconfitte recenti. Tali imprecisioni hanno messo in dubbio l’affidabilità del servizio, sollevando dubbi sull’accuratezza dei dati generati dall’Intelligenza Artificiale.

Un portavoce dell’All England Club ha ammesso questi problemi, sottolineando che “Catch Me Up” è un progetto pilota unico e che, in generale, saranno apportati miglioramenti man mano che il modello acquisirà maggiori capacità e feedback dagli utenti.

L’iniziativa, nonostante questi problemi iniziali, ha comunque molto potenziale. Infatti, secondo una ricerca condotta da IBM e Morning Consult, il 55% dei fan di tennis ritiene che l’AI avrà un impatto positivo sullo sport. Tra i principali benefici segnalati, ci sono gli aggiornamenti in tempo reale (36%), i contenuti personalizzati (31%) e gli approfondimenti (30%).