AI Basics: una introduzione all’Intelligenza Artificiale Generativa

Ritorna oggi AI Basics, la nostra serie (a)periodica dedicata a spiegare in maniera divulgativa e volutamente semplice i principali concetti legati all’Intelligenza Artificiale. Nell’episodio di oggi ci occuperemo di Intelligenza Artificiale Generativa (Generative AI), il campo dell’AI che ha prodotto negli ultimi mesi gli esiti più stupefacenti a livello mediatico.

L’Intelligenza Artificiale si riferisce a sistemi di AI che possono generare nuovi contenuti originali, come testi, immagini, musica e video. A differenza delle tecniche tradizionali di AI, che si concentrano sull’analisi, la classificazione e la predizione di dati, l’AI generativa “crea”  dati nuovi e inediti, spesso indistinguibili da quelli creati dagli esseri umani.

Come Funziona l’AI Generativa?

L’AI generativa utilizza modelli avanzati di machine learning, in particolare i Transformers (che nulla hanno a che fare con auto che si trasformano in robot …) e le Reti Generative Avversarie (GAN – Generative Adversarial Networks).

  • Transformers: i modelli basati sui transformers, come GPT-3.5 Turbo di OpenAI, utilizzano meccanismi di attenzione per elaborare e generare testi. Questi modelli possono comprendere e produrre testo in linguaggio naturale, rendendoli capaci di scrivere articoli, racconti, poesie e molto altro.
  • Reti Generative Avversarie (GAN): le GAN consistono in due reti neurali che competono tra loro: il generatore e il discriminatore. Il generatore crea nuovi dati, mentre il discriminatore valuta la loro autenticità. Attraverso questo processo di competizione, le GAN migliorano continuamente la qualità dei dati generati.

Applicazioni dell’AI Generativa

L’AI generativa ha una vasta gamma di applicazioni in vari settori:

  • Creazione di contenuti: l’AI generativa può essere utilizzata per scrivere articoli, sceneggiature, poesie e persino codice pronto a diventare software perfettamente funzionante. In questo ChatGPT, sia nella sua versione 3.5 Turbo che, soprattutto, 4.0, è un vero campione sul quale torneremo in un prossimo articolo.
  • Arte e design: gli artisti possono utilizzare l’AI generativa per creare opere d’arte uniche. Le GAN possono generare immagini originali, mentre strumenti come MidJourney o DALL-E possono creare immagini a partire da descrizioni testuali. Questo apre scenari davvero interessanti nella creatività e nel design.
  • Musica e composizione: l’AI può comporre musica originale in vari generi. Algoritmi avanzati analizzano composizioni esistenti e generano nuove melodie e arrangiamenti. Questo può essere utile per compositori, produttori musicali e sviluppatori di videogiochi.
  • Gaming: l’AI generativa può creare contenuti di gioco, come livelli, personaggi e storie. Questo, al momento in cui tale tecnologia sarà sufficientemente matura, potrà rendere i giochi più dinamici e personalizzati, migliorando l’esperienza del giocatore.

Sfide e Considerazioni Etiche

Sebbene l’AI generativa offra molte opportunità, ci sono anche importanti considerazioni, che abbiamo già precedentemente proposto e qua riprendiamo, relativamente al suo utilizzo:

  • Autenticità e originalità: i contenuti generati dall’AI possono sollevare questioni sull’autenticità e la proprietà intellettuale. È importante stabilire chi possiede i diritti sui contenuti creati dall’AI e come questi possono essere utilizzati.
  • Disinformazione e deepfake: le tecnologie generative possono essere utilizzate per creare deepfake, video e immagini falsi che possono essere utilizzati per diffondere disinformazione. È essenziale sviluppare strumenti per rilevare e contrastare queste falsificazioni.
  • Bias e inclusività: i modelli di AI generativa possono riflettere bias presenti nei dati su cui sono addestrati. Questo può portare a contenuti discriminatori o non inclusivi. È cruciale sviluppare modelli che promuovano l’inclusività e riducano i bias.

Il Futuro dell’AI Generativa

L’AI generativa è un campo in rapida evoluzione con enormi potenzialità. Ecco alcune tendenze e sviluppi futuri:

  • Miglioramento della qualità: con il continuo avanzamento dei modelli di AI, la qualità dei contenuti generati continuerà a migliorare, rendendoli sempre più indistinguibili da quelli creati dagli esseri umani.
  • Integrazione con altre tecnologie: l’AI generativa sarà sempre più integrata con altre tecnologie emergenti, come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), creando esperienze immersive e interattive.
  • Nuovi strumenti creativi: verranno sviluppati nuovi strumenti che sfruttano l’AI generativa per assistere artisti, scrittori, musicisti e designer, ampliando le possibilità creative e democratizzando l’accesso alle tecnologie avanzate.

L’AI generativa, sebbene sia nei suoi primi momenti di vita, rappresenta una delle frontiere più affascinanti e promettenti dell’intelligenza artificiale. La sua capacità di creare contenuti nuovi e originali, offre infinite possibilità per l’innovazione e la creatività. Tuttavia, è essenziale affrontare le sfide (come già ne abbiamo parlato in precedenza) etiche e tecnologiche per garantire che questa tecnologia venga utilizzata in maniera responsabile e per il bene dell’umanità.

1 commento su “AI Basics: introduzione all’AI Generativa”

  1. Pingback: AI Basics: qualcosa a proposito di ChatGPT - 00lab

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